Davide Baventore

“Sono le persone e la sostanza dei progetti a fare la differenza”

Mi chiamo Davide Baventore, ho 47 anni e vivo in provincia di Milano. Ho lavorato come psicologo in ambiti diversi: con minori a rischio, in un centro diurno psichiatrico, in psiconcologia e nelle cure palliative domiciliari. Collaboro con due consultori della federazione FELCEAF nell’area di Milano e sono supervisore del servizio di Urgenza Psicologica di Varese della Cooperativa CREA.

Da sempre ho dedicato parte del mio tempo alla vita associativa, prima nei Giovani Psicologi della Lombardia, poi contribuendo a fondare Professione Psicolog*, realtà con la quale sono stato eletto in OPL nella consigliatura 2020-2024.

In questi 5 anni ho svolto il ruolo di Vicepresidente, occupandomi della comunicazione, della cultura psicologica e della rappresentanza istituzionale. Ripropongo la mia candidatura nella lista di Professione Psicologo per continuare il lavoro cominciato.

Il mio impegno per promuovere e sostenere:

  • la tutela della professione: tutelare la professione significa non solo difenderla da chi cerca di esercitarla abusivamente, ma anche saper comunicare alle persone chi è e cosa fa la psicologa/psicologo e portare alle istituzioni progettualità convincenti per la promozione del benessere psicologico.
  • la rappresentanza delle iscritte/iscritti: per portare a termine e monitorare l’applicazione delle leggi regionali sulla psicologia delle cure primarie, sulla psicologia scolastica, le convenzioni con i comuni lombardi, l’accordo di collaborazione con il CONI e continuare a promuovere iniziative che aumentino e migliorino l’offerta psicologica sul territorio, presidiando al contempo i confini della professione.
  • la cultura psicologica: sviluppando ulteriormente il progetto della Casa della Psicologia e realizzando eventi ECM attraverso la piattaforma FAD (formazione a distanza), per renderli fruibili a distanza e nei tempi più congeniali per l’iscritto. Aumentando l’offerta di eventi trasmessi in streaming, per avvicinare l’Ordine ai colleghi delle province e al grande pubblico interessato alla psicologia.
  • la vicinanza al territorio: per sviluppare ulteriormente il progetto dei referenti territoriali, aumentando la vicinanza con la comunità professionale distribuita sul territorio regionale, raccogliendo i bisogni locali e costruendo colleganza.