Simona Silvestro
“Verso una psicologia di Comunità che salvaguardi il diritto alla salute per tutt*”
Mi chiamo Simona Silvestro, ho 50 anni, sono psicologa psicoterapeuta. Mi sono laureata in Psicologia Clinica e di Comunità all’Università di Torino, mi sono specializzata in psicoterapia e perfezionata in criminologia presso l’Università degli Studi di Milano, e ho una formazione EMDR.
Dopo alcuni anni nelle risorse umane di un’azienda multinazionale, mi sono inserita nel settore della cooperazione sociale, privilegiando l’intervento a contatto con persone in condizioni di fragilità e specializzandomi in particolare sui temi del carcere e della salute mentale.
Sono rappresentante del Coordinamento Milanese Salute Mentale, che racchiude circa 30 enti operanti nell’ambito della salute mentale a Milano e che si pone in dialogo con le istituzioni, e sono membro della segreteria dell’Osservatorio Carcere e Territorio di Milano.
Lavoro in ambito clinico nel mio studio privato, collaboro con alcuni enti che si occupano di psicologia sostenibile e mi occupo da diversi anni di adozione internazionale, in ambito formativo e di sostegno alle coppie e ai minori, per enti attivi in queste tematiche.
Lavoro per un Consorzio di Cooperative Sociali milanesi, occupandomi di progettazione e sviluppo, e contribuisco al disegno delle politiche di welfare attraverso la partecipazione a tavoli e momenti di confronto con le istituzioni e il terzo settore.
Ho fatto parte del gruppo dell’OPL sulle Fragilità Psichiche, che mi ha permesso, nell’ultimo anno, di avvicinarmi alle attività del nostro Ordine e di respirare la forte spinta propulsiva che l’ultima consigliatura ha dato alla nostra professione.
Ho deciso di candidarmi per Professione Psicolog* perché credo sia importante rappresentare i diversi volti della professionalità dello psicologo, allargando la visione rispetto alla nostra professione.
In particolare, vorrei dare visibilità all’intervento degli psicologi che operano nel terzo settore, a contatto con target vulnerabili e a difesa dei diritti di queste categorie fragili. Vorrei inoltre portare avanti il lavoro dell’Osservatorio dei Diritti Umani dell’OPL, per sviluppare strumenti operativi e proposte concrete nei diversi ambiti professionali.
Il mio impegno per promuovere e sostenere:
- La valorizzazione del Terzo Settore: formare i professionisti del Terzo Settore e favorire la crescita di associazioni e cooperative nate da psicologi.
- L’innovazione del welfare: promuovere la figura dello psicologə negli enti locali e collaborare per l’innovazione delle politiche di welfare.
- Il diritto alla salute negli ambiti delle fragilità psichiche, del carcere, della disabilità e delle migrazioni.